Assane Diop è un uomo affascinante e tormentato. Nel suo passato c’è una ferita mai rimarginata: quand’era ragazzo suo padre Babakar, immigrato in Francia dal Senegal, si è suicidato nel carcere dov’era rinchiuso per il furto di un collier appartenuto a Maria Antonietta. Da un giorno all’altro Assane si è ritrovato solo, con un libro dal titolo Arsenio Lupin, ladro gentiluomo come unica eredità.
Venticinque anni dopo, quando ricompare il collier rubato che era costato la vita al padre, Assane ha completato la sua mutazione nel personaggio inventato da Leblanc. Vive a Parigi in un appartamento pieno di travestimenti, possiede doti da prestigiatore e conosce le arti marziali. È colto, elegante, furbo e proprio come Lupin non ricorre mai alla violenza: un moderno ladro gentiluomo, insomma, che è ancora convinto dell’innocenza del papà e vuole scoprire la verità per scagionarlo.