Si tratta del sequel di Capitan Marvel e racchiude in sé una serie di prime volte. Dalla regia, firmata da una donna afroamericana, ad un nuovo supereroe: fa il debutto sul grande schermo una supereroina musulmana. Cosa aspettarsi? Un film diverso dal solito e ancor più divertente.
UN POWER TRIO TUTTO AL FEMMINILE! LA PRIMA VOLTA DI UNA DONNA AFROAMERICANA A DIRIGERE UN FILM DI SUPEREROI MARVEL
SIAMO A TUTTI GLI EFFETTI NELLA FASE 5 DEL MARVEL CINEMATIC UNIVERSE E NIA DACOSTA È LA PRIMA DONNA AFROAMERICANA A DIRIGERE UN FILM DI SUPEREROI MARVEL. The Marvels rappresenta un momento unico per la saga, in quanto porta
sul grande schermo tre supereroine davvero speciali. Insieme a Brie Larson nella parte di Carol Danvers/ Captain Marvel e Teyonah Parris in quella di Monica Rambeau c’è il primo supereroe musulmano, ovvero Kamala Khan interpretata da Iman Vellani, al suo esordio cinematografico.
The Marvels, dichiarato sequel di Captain Marvel, arriva nelle sale italiane dal 8 novembre. La curiosità verso questo film è tanta non solo per l’universo a cui appartiene – da sempre tra i più attrattivi del box office – ma anche per i tanti fan che affollano la rete preoccupati della sua messa in scena e del destino dei titoli Marvel, in primis per lo sciopero in atto ad Hollywood.
Cosa vedremo in questo capitolo? Carol Danvers, in arte Captain Marvel, torna in possesso della propria identità sottratta dai tirannici Kree vendicandosi dell’Intelligenza Suprema.
Questo porta con sé una serie di conseguenze inaspettate e la nostra protagonista si ritrova sulle spalle il peso di un universo destabilizzato. È qui che avviene qualcosa di ancor più inatteso… Carol Danvers
viene incaricata di entrare in un buco nero anomalo collegato a un rivoluzionario Kree e i suoi poteri si intrecciano con quelli di una fan accanita di Jersey City, Kamala Khan, nota come Ms. Marvel, e con una lontana nipote, ora astronauta della S.A.B.E.R., Monica Rambeau.
Questo trio inedito, che dà titolo al film – le The Marvels -, si allea per salvare l’universo. Un power trio tutto al femminile che già nella versione fumetto è assai avvincente su cui la regista Nia Da Costa ha scommesso moltissimo del suo percorso artistico.
Ha infatti raccontato in un’intervista al Vanity Fair internazionale, di essere stata in frequente contatto con i precedenti registi Marvel durante le riprese e ancor prima, quando a soli 30 anni doveva scegliere se accettare o meno l’incarico.
È così che si è confrontata con Chloé Zhao (Eternals), James Gunn (Guardiani della Galassia) e Taika Waititi (Thor: Ragnarok). Nia Da Costa ha definito The Marvels con un’unica parola: stravagante.
Dalle sue parole è chiaro l’intento primario, fornire allo spettatore qualcosa di diverso, di altro, di insolito per il solito contesto Marvel a cui siamo tutti abituati e di cui qualcuno inizia ad essere insofferente. Un film che
le ha fatto venire voglia di proseguire con il suo cinema creando e immergendosi in mondi vari e diversi… Ed è il caso di fidarsi. E seppur di questi tempi le attrici non possono promuovere i film aderendo allo sciopero, Brie Larson in tempi non sospetti, ben prima che venisse definita l’uscita del film, ha spiegato quello che aveva provato verso questo lavoro facendo intuire qualche elemento in più… Non solo ha elogiato la regista, il suo talento,
e definito la sceneggiatura ‘pazzesca’ ma si è anche soffermata sulla capacità della Marvel di reinventarsi in modo sistematico, e nel dirlo si è mostrata entusiasta e divertita.
Regia: Nia DaCosta
Cast: Brie Larson, Zawe Ashton, Teyonah Parris, Samuel L. Jackson, Iman Vellani, Zenobia Shroff, Saagar Shaikh, Mohan Kapur
Genere: Avventura, Azione, Fantasy
Distribuzione: The Walt Disney Company Italia
