Uberto Pasolini sfida l’Odissea con un adattamento cinematografico del poema epico di Omero reinterpretandone la storia
LA PELLICOLA NASCE DALLA PASSIONE PER L’EPICA DI OMERO DEL REGISTA UBERTO PASOLINI E DALLA VOLONTÀ DI QUEST’ULTIMO DI PORRE, ATTRAVERSO IL CINEMA, GIUSTIZIA AD UN RACCONTO SENZA TEMPO di un soldato in cammino nella via di ritorno verso la sua terra, sua moglie e suo figlio.
Itaca – il Ritorno, presentato alla Festa del Cinema di Roma e in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival, reinterpreta e mette al centro della narrazione l’arrivo di Odisseo (Ralph Fiennes) a Itaca dopo vent’anni di assenza. Uberto Pasolini, che tralascia la parte che comprende sirene e ciclopi, segue lo sfortunato soldato nel suo viaggio di ritorno al regno di Itaca per riunirsi con sua moglie Penelope (Juliette Binoche) e suo figlio Telemaco (Charlie Plummer). Ciò che rimane è un regno circondato da pretendenti aggressivi che desiderano portare in sposa Penelope e controllare un’isola lasciata quasi in rovina; Odisseo ormai irriconoscibile e deperito, deve ritrovare la forza di riconquistare ciò che ha perso.
L’opera di Omero pone attenzione alle vicende della guerra e in un certo senso analizza tematiche che irrompono nel mondo di oggi, trasformando la narrazione in una storia attuale; la pellicola rivendica una parentesi di redenzione dalla guerra e il ricongiungimento dei personaggi a fine viaggio.
In tutto ciò si conservano i tratti iconici dell’Odissea lasciando spazio, allo stesso tempo, alla reinterpretazione di altre ricostruzioni infatti, molti dialoghi si ispirano a testi di interviste di reduci del Vietnam. Un’attenzione
particolare è stata fatta allo studio della psicologia dei personaggi dando vita ad una storia antica capace di inserirsi nel contemporaneo, troviamo infatti un padre la cui identità è distrutta dagli orrori della guerra, una moglie imprigionata nell’incertezza con l’unico scopo di proteggere il figlio e un giovane in continua ricerca del suo posto. La pellicola segna la terza collaborazione con la coppia di attori formata da Ralph Fiennes e Juliette Binoche dopo il Paziente Inglese e Cime Tempestose, entrambi grati di poter recitare nuovamente insieme. Ralph Fiennes, da poco sul grande schermo anche con il film Conclave diretto dalla regia di Edward Berger, dichiara di aver interpretato questo ruolo mettendo da parte ricerche storiche e utilizzando particolarmente l’immaginazione emotiva che lo ha aiutato ad empatizzare con il personaggio di Odisseo calandosi nei panni di un uomo tormentato, tornato a casa in una condizione mentale e fisica estenuante. La passione di Uberto Pasolini sviluppata per l’Odissea si pone ai tempi della sua infanzia, per il regista i personaggi che decide di portare sul grande schermo non sono solo personalità ma hanno un importanza più profonda infatti, sono delle persone che descrivono situazioni con il quale ci si può riconoscere, Pasolini, come lo stesso Odiseeo ha dichiarato di aver vissuto molto lontano dalla propria famiglia a causa del lavoro.
PROTAGONISTI RALPH FIENNES E JULIETTE BINOCHE DI NUOVO INSIEME SUL GRANDE SCHERMO
Regia: Uberto Pasolini
Cast: Ralph Fiennes, Juliette Binoche, Tom Rhys Harries, Charlie Plummer., Marwan Kenzari, Amir Wilson, Jamie Andrew Cutler, Claudio Santamaria, Moe Bar-El, Jaz Hutchins, Fabius De Vivo
Genere: Storico
Distribuzione: 01 Distribution