A 87 anni, al cinquantesimo film, Woody Allen torna con Coup de chance a uno dei temi a lui più cari: la fortuna. In una specie di sequel ideale di Match Point ma in chiave comedy, è la storia, ambientata a Parigi, di una donna apparentemente felice, Fanny (Lou de Laâge), moglie trofeo del volitivo Jean (Melvil Poupaud). Nella sua vita da ricca dell’alta società parigina, irrompe il caso: l’incontro fortuito con Alain (Niels Schneider), un ex compagno di liceo opposto al marito, un bohémien che era innamorato di lei da ragazzo, farà nascere un nuovo amore cui è impossibile resistere. Ma la fortuna, quel coup de chance del titolo, avrà un ruolo importante anche nel finale. Dunque quanto peso ha la fortuna nelle nostre vite? Esistono le coincidenze? Che impatto ha il caso su tutti noi? Alla domanda che è al centro del film, il regista non si sottrae neanche a domanda diretta. «Sono stato molto fortunato tutta la mia vita», risponde.