Dopo aver diretto Godzilla vs. Kong (2021), il regista Adam Wingard torna dietro la macchina da presa per Godzilla e Kong – Il nuovo impero, il sequel prodotto da Legendary Pictures e distribuito da Warner Bros. Pictures. Si tratta della quinta pellicola sviluppata all’interno del MonsterVerse, universo incentrato sui mostri creati dalla casa di produzione cinematografica giapponese Toho, tra cui appunto Godzilla e King Kong. Questa volta i due temibili mostri si ritroveranno alleati, perché dovranno combattere fianco a fianco contro una nuova minaccia. Il Titano contro cui dovranno schierarsi i due metterà in pericolo non solo la loro esistenza, ma anche quella di tutto il mondo. Il film approfondisce ulteriormente la storia di questi due Titani, ma anche quella della misteriosa Skull Island. “In particolare nell’ultimo film, volevo che Godzilla avesse una continuità, che assomigliasse a King of the Monsters e Godzilla del 2014, ma poi non ho avuto la possibilità di realizzare la mia versione di Godzilla.
Quindi ora volevo fare cose diverse con le placche e provare colori diversi. Non volevo che fosse solo casuale; fa parte della storia. E allo stesso modo con Kong, volevo dargli una sorta di nuovo look. Gli abbiamo fatto crescere la barba e gli abbiamo dato un po’ più di capelli grigi e cose del genere”, ha detto il regista. Godzilla ora è rosa. Questo è un aspetto che ha sorpreso molti fan nel film di debutto, tuttavia il regista ha chiarito che non sta tentando di inseguire il successo di Barbie al botteghino. “È interessante, perché nell’ultimo film, Godzilla vs. Kong, era davvero importante per me mantenere Godzilla coerente rispetto a King of Monsters, in modo che ci fosse una continuità in termini di azione: ogni volta che c’è uno scontro tra lui e Kong, volevo che sembrassero i classici mostri che il pubblico ha imparato a conoscere”, ha spiegato Wingard. “Volevo che questo nuovo look fosse parte integrante della narrazione, e il colore rosa, in sé, non è casuale. Nel film c’è un ragionamento dietro al motivo di questa scelta: non è che Godzilla si evolve e, senza ragione, da blu diventa rosa”. Per quanto tecnica possa essere questa ragione, tuttavia, Wingard ha ammesso che c’è anche un po’ di preferenza personale. “Detto questo, il rosa è il mio colore preferito”, ha spiegato ridendo il regista. “Lo studio in cui abbiamo montato il film era pieno di luci rosa, e di solito cerco di infilare colori simili in ogni stanza in cui mi trovo”. Wingard torna a collaborare con diversi membri del team del film precedente: lo sceneggiatore Terry Rossio, il direttore della fotografia Ben Seresin, lo scenografo Tom Hammock, il montatore Josh Schaeffe, il compositore Antonio Di Iorio e il musicista Tom Holkenborg. Si aggiungono al gruppo Simon Barrett – con cui il regista ha sviluppato il soggetto – e lo sceneggiatore Jeremy Slater. Il cast vede il ritorno ai rispettivi ruoli di Rebecca Hall (la dottoressa Ilene Andrews), Brian Tyree Henry (Bernie Hayes) e Kaylee Hottle (Jia). Tra le new entry ci sono gli attori Dan Stevens, Alex Ferns e Fala Chen.
Regia: Adam Wingard
Cast: Dan Stevens, Rebecca Hall, Brian Tyree
Henry, Rachel House, Alex Ferns, Kaylee Hottle,
Fala Chen, Mercy Cornwall, Nicola Crisa, Olivia
Simatovic, Jordy Campbell
Genere: Azione, Avventura, Fantascienza
Distribuzione: Warner Bros. Italia