Festival di Venezia
vince Povere creature! di Lanthimos
ha vinto il film più sorprendente del Festival di Venezia.
Il Leone, per la prima volta nella storia della Mostra, parla greco: a vincere il massimo riconoscimento a Venezia è l’ateniese Yorgos Lanthimos con Poor Things. Ottavo film del regista cinquantenne – già premiato a Venezia nel 2011 per la sceneggiatura di Alps, e premio della giuria nel 2018 con La Favorita – Poor Things, storia dell’emancipazione di una specie di Frankestein retrofuturista.
Matteo Garrone mette a segno una doppia vittoria importante per l’Italia con il suo ” Io Capitano” e la storia dell’odissea di due migranti senegalesi. Leone d’argento per la regia e premio Mastroianni al giovane protagonista Seydou Sarr. È l’unico italiano premiato nel concorso principale di Venezia 80.
Cailee Spaeny vince la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione femminile in Priscilla di Sofia Coppola. Il film è l’adattamento cinematografico delle memorie “Elvis and Me” scritto dalla vedova Presley.
Peter Sarsgaard vince la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile in Memory di Michel Franco. L’attore americano interpreta, insieme a Jessica Chastain il film incentrato sull’amore tra due persone trovano ad affrontare insieme traumi e demenza ed è allo zio scomparso, affetto da demenza,
Felicità di Micaela Ramazzotti vince a Orizzonti Extra
Il premio del pubblico va a Felicità, esordio in Orizzonti Extra di una commossa “Micaela Ramazzotti“ Questo premio lo dedico a chi sta vivendo un momento difficile della propria vita – ha detto l’attrice – l’infelicità può durare a lungo, ma non bisogna smettere di lottare”
Netflix – che qui al Lido riponeva molte speranze nel kolossal Maestro di Bradley Cooper, rimasto a mani vuote
Ecco tutti i premi:
Leone d’oro per il miglior film
Povere creature! (Poor Things) di Yorgos Lanthimos.
Gran premio della giuria
Evil Does Not Exist di Ryūsuke Hamaguchi
Leone d’argento per la miglior regia
Matteo Garrone per Io capitano
Premio speciale della giuria
Green Border di Agnieszka Holland
Miglior sceneggiatura
Guillermo Calderón e Pablo Larraín per El Conde
Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile
Caileey Spaeny per Priscilla
Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile
Peter Sarsgaard per Memory di Michel Franco
Premio Marcello Mastroianni (attore emergente)
Seydou Sarr per Io capitano
Miglior film della sezione Orizzonti
Explanation for Everything di Gábor Reisz
Miglior regia Orizzonti
Mika Gustafson per Paradiset brinner
Premio speciale della giuria Orizzonti
Una sterminata domenica di Alain Parroni
Miglior sceneggiatura della sezione Orizzonti
Enrico Maria Artale per El Paraiso
Miglior cortometraggio Orizzonti
A Short Trip di Erenik Beqiri
Premio Leone del futuro per la miglior opera prima Luigi De Laurentis
Love Is a Gun di Lee Hong-Chi
Miglior film Orizzonti Extra
Felicità di Micaela Ramazzotti