Un film che fa sognare. E perché no, anche l’Oscar
Il premio Oscar Gabriele Salvatores ieri sera ospite al Multiplex Giometti Cinepalace di Riccione, prima e dopo degli spettacoli delle 20,30 e delle 20,45: un incontro speciale ed emozionante con il pubblico in sala per presentare il suo capolavoro, offrendo curiosità e retroscena sulla realizzazione di questa pellicola unica. Il film Napoli New York, come ha spiegato lo stesso Gabriele Salvatores, nasce dalla penna di Federico Fellini in collaborazione con Tullio Pinelli noto e apprezzato sceneggiatore. Eppure, ha specificato Salvatores: Sembra più un film di De Sica che di Fellini. Non c’è tutta quella parte onirica e surreale tipica del maestro.
Volevo fare un film tradizionale come quelli che mi hanno fatto innamorare del cinema. Un film che racconti una bella storia ha dichiarato Salvatores.
La storia si svolge nell’immediato dopoguerra: tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.
Un film che vale il prezzo del biglietto, emoziona e diverte allo stesso tempo.