Tratto dal comico e commovente bestseller “L’uomo che metteva in ordine il mondo”, la vita di un uomo viene stravolta da un’inaspettata amicizia con i vicini di casa
UNA STORIA DIVERTENTE E STRUGGENTE CHE RACCONTA COME ALCUNE FAMIGLIE NASCONO ANCHE NEI LUOGHI PIÙ INASPETTATI
Amici o nemici? «Ci si saluta quando si porta il cane a spasso e ci si preoccupa se si vedono i vigili del fuoco nella casa accanto.
Poco altro», così Tom Hanks ha commentato alla presentazione del film “Non così vicino”, che tratta appunto la tematica dei vicini di casa. L’attore Premio Oscar interpreta un vecchio brontolone che “non odia il mondo. Solo le persone che lo rovinano” ma il suo cuore finisce per essere intenerito da una nuova famiglia che si trasferisce nel suo quartiere.
Un vedovo di nome Otto (il titolo originale del film è ‘A Man Called Otto’) è un uomo piuttosto scontroso, assolutamente legato alle proprie solitarie abitudini quotidiane e per nulla disposto a rinunciarvi: fatto, quest’ultimo, che l’ha spinto a escludere chiunque dalla propria vita. Dopo la morte della moglie, è costretto a lasciare il lavoro che ha svolto per quasi quarant’anni e per questo comincia a pensare di farla finita. Un giorno ecco l’imprevisto: una nuova famiglia si trasferisce nella casa accanto: è composta da moglie incinta, marito e due bambine piccole.
Nonostante le ritrosie di Otto, i nuovi arrivati lentamente fanno breccia nella sua scorza ruvida, soprattutto per merito della donna di famiglia, persona brillante e paziente.
Così il nostro eroe inizia ad aprirsi alla vita e a riscoprire un modo diverso di stare al mondo. Accoglie pure un gatto in casa, evento impensabile solo qualche tempo prima. ‘Non così vicino’ è l’adattamento del libro ‘L’uomo che metteva in ordine il mondo’, romanzo scritto dallo svedese Fredrik Backman e che era già stato portato al cinema nel 2015, con il film di Hannes Holm intitolato Mr. Ove. La nuova versione è stata realizzata dallo sceneggiatore David Magee e dal regista Marc Foster. Hanks ha spiegato un altro motivo che lo ha portato a voler lavorare al film: «Confesso la mia colpa: sono competitivo ed egoista. Quando vedo un protagonista maschile interessante interpretato da un altro, mi fa male e mi chiedo se potrei fare qualcosa di simile». E parlando delle similitudini tra lui e Otto: «Ti senti fragile recitando, è molto facile disconnettersi da chi ti circonda» e poi «gli attori sono insopportabili, egoisti e paranoici. Non sappiamo fare niente, abbiamo bisogno di aiuto per tutto».
Regia: Marc Forster
Cast: Tom Hanks, Rachel Keller, Manuel Garcia-Rulfo, Mariana Treviño
Genere: Commedia, Drammatico
Distribuzione: Warner Bros. Entertainment Italia
