Un film Di Ridley Scott
Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina
Nel dicembre 2022 su questo film, o meglio set, ha iniziato a circolare una certa voce… È stato riferito che la performance di Joaquin Phoenix nei panni di Napoleone era così potente e straordinaria al punto che il regista Ridley Scott ha ripensato e riscritto alcune parti della sceneggiatura. Lo avrebbe fatto per adattarsi all’interpretazione dell’attore… Che Joaquin Phoenix sia una delle migliori “maschere” cinematografiche in circolazione è assai noto ed evidente, e forse lo era ancor prima di vederlo interpretare Joker. Facciamo un po’ di ordine. Joaquin Phoenix, attore, attivista ma anche musicista, è il protagonista di Napoleon, il nuovo lavoro per il grande schermo diretto da Ridley Scott, su una sceneggiatura di David Scarpa.
I due non sono affatto alla loro prima volta insieme. Il loro imprinting è avvenuto precisamente nel 2000 per Il gladiatore, film che per Phoenix ha rappresentato e segnato un vero scatto in avanti nella carriera artistica. Lui, personaggio un po’ strampalato dello star system hollywoodiano ha trovato in Scott – oltre che in James Gray – un vero punto di riferimento. E che dire, Ridley Scott è Ridley Scott. Non ha bisogno di alcuna interpretazione se non che si tratta di uno straordinario esteta del cinema contemporaneo capace di coniugare più anime, quella che lo ha visto trionfare con film d’autore come Alien, Blade Runner, Thelma & Louise e quella che gli ha permesso di essere consacrato e riconosciuto per film di grande intrattenimento come appunto Il gladiatore, ed anche Black Hawk Down, American Gangster e Prometheus.
“Ho scelto Joaquin per la sua passione”, ha dichiarato il regista. Napoleon segna per Phoenix e Scott, singolarmente e insieme, un ulteriore importante tassello ed in primis per l’enorme personaggio storico con cui si sono cimentati e messi in gioco. “Io sono destinato alla grandezza, ma chi ha il potere vede in me solo una spada”, è già una frase culto. La recita Napoleone-Phoenix e la si può ascoltare anche nel trailer.
È una frase decisiva ma anche descrittiva del personaggio proposto sul grande schermo ma attenzione, il punto di vista proposto è molto accattivante. Il film non solo racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese – e quindi Napoleone Bonaparte – ma lo fa ripercorrendo la sua inarrestabile scalata al potere attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina. Mostrando anche le visionarie strategie politiche e militari che ha messo in atto e in campo, riproposte in alcune delle scene di battaglia che sono tra le più realistiche e spettacolari mai realizzate.
Qui un’ultima parentesi, e non per ordine di importanza. Ad interpretare Giuseppina di Beauharnais, prima moglie di Bonaparte è Vanessa Kirby, attrice inglese dalla carriera inarrestabile nota ai più per la sua parte nella serie Netflix The Crown in cui vestiva i panni della giovane Principessa Margaret. Mission: Impossible – Fallout, Pieces of Woman, The Son sono alcuni dei recenti film in cui si può ammirare tutta la sua bravura e delicatezza che non nascondono affatto la vulnerabilità che le appartiene. Vanessa Kirby, che l’ammirazione per Phoenix, ha affermato che “Joaquin studia la psiche e la psiche di Napoleone è così strana. Il film si sente in questo modo, è un po’ peculiare, c’è intensità”. E ha aggiunto che “la cosa più bella di questo lavoro è quando hai un partner creativo col quale sai di essere al sicuro e con cui sei disposta ad andare fino in fondo, spingerti insieme a lui verso posti davvero oscuri”.