Un film che ha osato e si destreggia tra polemiche e denunce mettendo in mostra un determinato sistema basato da dinamiche tra potenti
Il controverso personaggio di Donald Trump viene raccontato, a partire dal 17 ottobre, in “The Apprentice” il film biografico diretto da Ali Abbassi (Holy Spider) con Sebastian Stan che veste i panni dell’ex presidente e Jeremy Strong in quelli del suo consigliere fidato Roy Cohn. Il biopic, ambientato nell’America a cavallo tra gli anni ’70 e i primi anni ’80, tenta di analizzare la vita tanto discussa e chiacchierata di Donald Trump a partire dagli inizi della sua carriera in campo immobiliare seguendone la sua ascesa. Il regista, che intitola il film in riferimento all’ex reality show statunitense co-prodotto dallo stesso Donald Trump, pone la sua versione satirica di quest’ultimo accendendone la curiosità del pubblico. Al centro della narrazione non troviamo solo il chiacchierato tycoon ma soprattutto il suo incontro con una figura di grande influenza, quella dell’avvocato Roy Cohn, il quale ha contribuito fortemente a formare il carattere del futuro Presidente degli Stati Uniti d’America. Viene messo in mostra un iniziale Donald Trump goffo e insicuro che si adatta ad un prepotente sistema americano, facendoci conoscere un personaggio diverso di quello a cui siamo abituati.
Presentato in anteprima al festival di Cannes, a poche settimane dalle elezioni elettorali, il biopic accolto in gran parte positivamente dalla critica, si è trovato al centro di diverse polemiche.
Alcune parti infatti, non sono state viste di buon occhio dal team dell’ex presidente definite piene di menzogne.
In particolare modo si fa riferimento ad una scena dove il protagonista inveisce contro la sua attualmente ex moglie Ivana. La donna infatti ha lanciato accuse di aggressione a Trump nel 1989 ritirandole nel 2015.
Tra i contrariati persino il portavoce della campagna elettorale di Donald Trump, Steven Cheung che aveva annunciato di bloccare la distribuzione del film negli Stati Uniti essendo un ostacolo ai voti elettorali.
Regia: Ali Abbasi
Cast: Sebastian Stan, Jeremy Strong, Maria Bakalova, Martin Donovan, Emily Mitc hell (II) Genere: Biografico
Distribuzione: Bim Distribuzione